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Canossa Events su Motor1.com

Il primo rally automobilistico in Italia dopo il lockdown imposto dal Coronavirus registra il tutto esaurito a tempo di record.

Articolo scritto da John Neff – Motor1.com

Si potrebbe dire che la domanda era “repressa”, giusto un poco!

All’inizio della pandemia globale, l’Italia era uno dei paesi più colpiti. E ‘stato anche uno dei primi a rallentare, fermare la sua economia, e attendere che il COVID-19 facesse il suo corso. E ha fatto il suo corso, almeno in Italia dove il numero di nuovi casi al giorno si è ridotto moltissimo partendo da un picco di quasi 1.000 giornalieri alla fine di Marzo. E ora che gli italiani stanno aprendo le pittoresche persiane dei loro castelli di campagna e fare i primi passi fuori, vogliono guidare.

I nostri amici di Canossa Events hanno annunciato il loro primo Rally dalla riapertura delle attività, esaurendo i posti disponibili in un tempo record di due settimane. Anche se i biglietti non si esauriscono così velocemente come per un concerto di Beyonce qui negli Stati Uniti, è notevole considerando il costo di ingresso di € 2.300 a persona, poco più $ 2.500 USD. Il rally in questione si chiama Stella Alpina. È un viaggio adrenalinico di tre giorni attraverso le Dolomiti, patrimonio dell’umanità riconosciuti dall’UNESCO.

Circa 70 auto parteciperanno al rally da tutta Europa (spiacenti americani, abbiamo bisogno di indossare le nostre mascherine ancora per un po’ prima di poter partecipare), comprendendo circa 40 Ferrari e 30 altre auto d’epoca. Durante le impegnative curve tra i tornanti delle Dolomiti, i partecipanti potranno anche godere di alcune gustose pietanze italiane ed una calda accoglienza, il tutto coordinato dal team di organizzatori di eventi professionisti di Canossa.

Con il tutto esaurito a tempo di record, Canossa ci racconta che non vede l’ora di riprendere il suo programma regolare di gare ormai popolari in tutta Europa, e potere tornare anche negli Stati Uniti. Se questa non è una buona ragione per indossare una mascherina, non sappiamo cosa lo sia.

Articolo originale su Motor1.com

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