Modena, 31 Maggio 2022.
Cavallino Classic Modena ha appena concluso la sua seconda edizione, ricca di
splendide Ferrari e ottimo cibo, ospitati in una location meravigliosa.È stata infatti Casa Maria Luigia, dello chef Massimo Bottura, a fare da scenario a Cavallino Modena, che quest’anno ha presentato ai suoi ospiti 31 Ferrari d’epoca, di cui 24 in concorso, in un arco temporale compreso tra la Ferrari 166 MM del 1950 e la Ferrari 599 GTO del 2010. In questi 60 anni la tecnologia e il mondo sono cambiati radicalmente, così come la forma e la tecnica delle Ferrari.
Vederle tutte assieme, però, ha permesso di capire come l’evoluzione del gusto e delle necessità tecniche non abbiano inficiato i canoni di bellezza.
Luigi Orlandini, Chairman e CEO di Cavallino, ha dichiarato: “Tornare qui, a distanza di un anno, mi riempie di particolare gioia. Non posso dimenticare, infatti, che la prima edizione di Cavallino Modena era nata per festeggiare la città natale di Enzo Ferrari e il ritorno a una parvenza di normalità nel dopo pandemia, con l’idea che rimanesse un’edizione unica. È stato invece il grandissimo successo di Cavallino Modena 2021 che mi ha “obbligato”, per le richieste ricevute da parte dei partecipanti, a organizzare la seconda edizione e a promettere che quest’evento diventerà un appuntamento fisso nel calendario degli appassionati. Essere ospiti di uno degli chef più bravi del mondo unisce inoltre il beneficio di poter sfruttare appieno la tradizione modenese, fatta di “slow food” e macchine veloci. Un grazie anche alla padrona di casa, Lara Bottura, per averci permesso di calpestare l’erba del suo giardino per poter meglio esporre le nostre macchine.
Il fatto che i giudici, capitananti dal giudice capo Emiliano Torkar, abbiano dovuto lavorare duramente per poter selezionare le vetture vincitrici, dimostra come il livello medio delle Ferrari presenti sia stato particolarmente alto. Il mio grazie speciale va ai nostri “compagni di viaggio”, di RM-Sotheby’s, a Cantine Ferrari Trento per avere aggiunto le bollicine e a Blackfin che ha donato ai partecipanti un suo occhiale da sole creato appositamente per celebrare questo evento”.
Il bagno di folla è arrivato durante la parata della domenica pomeriggio, quando le auto, scortate dai motociclisti della Polizia Locale di Modena, sono uscite in convoglio verso il centro città, attraversando i luoghi iconici che avevano visto un giovane Enzo Ferrari scoprire la sua passione per l’auto e, in seguito, muovere i primi passi come Direttore della Scuderia da lui fondata e come costruttore automobilistico.
Come da tradizione di Cavallino Classic, sono stati assegnati due differenti Best of Show, uno per le vetture stradali ed uno per le vetture da competizione.